Non mi vanno affatto a genio gli esperimenti sugli animali,......


Autore: Richard Adams

Non mi vanno affatto a genio gli esperimenti sugli animali, ammenoché non vi siano buoni ed eccezionali motivi in casi specifici. Ciò che non mi va è che, per gli animali, è impossibile capire perché vengono fatti soffrire. Essi non soffrono per il loro bene, per un loro vantaggio, e anzi mi chiedo fino a che punto sia a vantaggio di chiunque. Non si dà loro scelta, e non v'è alcuna autorità centrale cui spetti decidere se sia moralmente giustificato quel che si fa, in ogni singolo caso. Quegli animali-cavia sono solo degli oggetti senzienti. Sono utili perché in grado di reagire. Talvolta proprio perché sono in grado di provare paura e dolore. E vengono usati come se fossero lampadine elettriche o scarponi. In sostanza, laddove un tempo c'erano schiavi umani e animali, oggi ci sono soltanto animali schiavi. Essi non hanno alcun diritto legale, non hanno alcuna scelta. (maggiore John Awdry, p. 296)


Citazione di una frase tratta dall'opera I cani della peste di Richard Adams.


<- indietro a Frasi celebri