Essiccare i fiori di mimosa

Il miglior regalo che si possa fare per la festa della donna: i fiori della nostra mimosa, coltivata con tanta attenzione, fatica, dopo esserci documentati a fondo su una pianta che è così rara da vedere nei giardini amatoriali eppure così diffusa, essiccati con altrettanta attenzione. Sarà un regalo insolito che però avrà un grande valore simbolico, perché rappresenterà il tempo che abbiamo perso (anche se poi, parlando del giardinaggio, non è mai tempo perso!) per far nascere, crescere, vivere la nostra mimosa e in seguito per essiccarla e conservarla. Come si fa ad essiccare i petali di questo meraviglioso fiore, su cui girano molte leggende, alcune delle quali vere?

Come primo punto dovremo occuparci di scegliere i fiori di mimosa più adeguati per essere essiccati. Stiamo parlando quindi di fiori giovani, che abbiano da poco concluso la fase di fioritura, o che siano nel pieno di questa fase; non possiamo assolutamente permetterci di cogliere fiori che stiano già per appassire, perché altrimenti rischieremmo davvero di iniziare male e non concludere il processo che porta i fiori ad essiccarsi. Sebbene possa sembrare una leggenda, c'è un'altra storia che in realtà è molto concreta ed è anche la principale cosa che viene detta dagli esperti di giardinaggio quando si parla di essiccare i fiori: stiamo parlando di cogliere i fiori nelle giornate dalla media temperatura, preferibilmente in primavera. Mai raccogliere i fiori da essiccare dopo un acquazzone o dopo qualunque pioggia o temporale, perché in questo modo potrebbe complicarsi moltissimo il processo che porterà i fiori ad essere essiccati per poi conservarli. Quindi scegliamo belle giornate di sole, serene, senza che piova da parecchio e facendo attenzione che i fiori non siano già bruciati o comunque un po' ustionati dalla luce solare ma che siano freschi, giovani, nel pieno del loro processo di fioritura, e che siano allo stesso tempo delle mimose dai colori raggianti tipici del momento che succede quello dei primi giorni di fioritura. Il trucco consiste nello scegliere il periodo corretto, sia dal punto di vista della stagione, sia dal punto di vista della temperatura che della vita del fiore stesso. Quindi scegliamo il momento della fioritura e un giorno di sole, che abbia avuto il tempo di asciugare i nostri fiori e quindi di renderli "neutrali".

Attenzione anche alla scelta del tipo di fiore di mimosa: basterà guardare un po' i nostri fiori per renderci conto di quali dovranno essere colti per essere essiccati. Non scegliamo quelli molto spessi, che siano tondeggianti e che se spinti si afflosciano, scegliamo sì quelli più belli dal punto di vista estetico, ma anche quelli che possano durare a lungo, e scegliamo quindi con obiettività. Successivamente scegliamo quale modo utilizzare per essiccare i nostri fiori: talvolta viene preferita l'essiccazione nel vaso, che è adattissima per la mimosa. E' un metodo di essiccazione approvato dagli esperti di giardinaggio che prevede che vengano inseriti i fiori in un vaso sufficientemente pieno d'acqua, e lasciati lì per un breve periodo in attesa che assorbano tutti i liquidi presenti, che non dovranno essere né eccessivi né pochi. Facciamo attenzione a ricordarci di sostituire occasionalmente i liquidi, in modo tale da evitare ristagno o altre complicazioni.

Curiosità: nel contesto delle frasi belle, parte di questi concetti viene trattata nel libro Fermo e Lucia con la seguente bella frase:

"I sopravvegnenti giungevano sbadatamente sulla soglia, e si rivolgevano ciascuno al lato che gli era più comodo per uscire, ma alla vista di quell'apparato tutti si volgevano dalla parte opposta e la folla usciva come acqua da un vaso che altri tenga inclinato a sbieco, che manda un filo solo da un canto dell'apertura"


Un altro metodo altrettanto consigliato per i fiori come la mimosa riguarda semplicemente l'essiccazione all'aria, che quindi prevede soltanto che i petali vengano messi al contrario in attesa che si essicchino al sole, prestando però attenzione che non si prosciughino completamente e non diventino piccolissimi, quasi invisibili. Sarà preferibile, però, scegliere il metodo dell'acqua e rimarremo davvero soddisfatti; il nostro regalo, è garantito, sarà pronto!

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Argomenti: luce solare,    breve periodo,    grande valore,    regalo insolito

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