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Dove e come piantare la mimosaCome primo punto, tentiamo di orientarci con l'ausilio di una bussola funzionante e possibilmente chiara, perché gli inesperti rischiano davvero di non comprendere verso quale direzione punta. Osserviamo bene e facciamo attenzione a piantare le nostre mimose in direzione sud o sudovest, dove generalmente punterà il sole in modo più forte. Se non vogliamo servirci di una bussola per portare a termine la facile operazione, non ci resterà che semplicemente scrutare il nostro giardino nei giorni precedenti al momento nel quale metteremo i semi nel terreno: dov'è che batte di più il sole? Dove arriva più a lungo? Così facendo riusciremo a capire davvero al meglio in quale punto inserire i semi, e sbocceranno senza dubbio maggiormente in salute e nel loro habitat ideale. Una particolare attenzione va prestata nel periodo immediatamente successivo all'immissione dei semi nel terreno: non bisogna versare eccessiva acqua, ma soltanto pochissime gocce quotidiane se la pioggia non riesce ad arrivare. Se sentiamo la necessità di innaffiare anche solo un pochetto la nostra mimosa per avere totale controllo dell'acqua che riceve, allora mettiamola in una posizione dove arrivi il sole, magari sotto un tetto spiovente, ma dove l'acqua della pioggia non riesce ad arrivare (o almeno arriva ma soltanto quando c'è vento). Per quanto concerne il sole, uno sguardo particolare al fatto che l'area sia soleggiata ma non sia talmente bruciante da rischiare di far appassire ed essiccare i fiori della nostra mimosa. Attenzione che, magari, la luce del sole arrivi filtrata da qualcosa che sia abbastanza sottile, come per esempio attraverso una zanzariera (soltanto però per quanto concerne le piante di mimosa piantate in vaso e dunque in appartamento). Come altra cosa, per migliorare le condizioni nelle quali sboccerà la nostra mimosa, si sceglie spesso di mescolare del terreno al letame apposito per concimare nel modo corretto la nostra pianta di mimosa. Un altro aspetto da tenere in considerazione quando si è in questa fase della coltivazione della nostra mimosa, ossia nel periodo che succede al momento nel quale pianteremo, riguarda il ghiaccio. Un sistema che spesso viene adottato per idratare altre piante che non necessitano di essere bagnate frequentemente è quello di appoggiare sul terreno un piccolo cubetto di ghiaccio, che otterremo mediante il nostro freezer con la massima rapidità e semplicità, e cambiarlo ogni settimana (anche perché si sceglierà molto prima dello scadere dei sette giorni). Come ultima cosa dobbiamo sempre tenere presente il fatto che le mimose sono piante che devono nascere e crescere all'esterno. Sebbene possano essere tenute in vasetto per brevi periodi, non sopporteranno l'aria artificiale come quella di un condizionatore utilizzato d'estate o di un riscaldamento con termosifoni o qualunque altro mezzo utilizzato d'inverno. Devono vivere all'aria aperta e quindi trapiantarle in un piccolo vasetto da far vivere in casa significa avere un ornamento che presto appassirà, ed è dunque una scelta da evitare. Guardiamo con attenzione alla temperatura come prima cosa e la nostra mimosa crescerà sana e forte. Tag: mimosa nostra terreno sole attenzione spesso periodo giardino fiore Argomenti: particolare attenzione, sguardo particolare, totale controllo, letame apposito, piccolo cubetto Altri articoli del sito ad argomento Mimose del canale Fiori ed affini: Come far vivere a lungo la mimosa Come coltivare le mimose Come curare i tulipani al meglio Come coltivare i funghi Come coltivare il prezzemolo Libri consultabili online del sito affini al contenuto della pagina: Confessioni di un Italiano di Ippolito Nievo (pagina 255) L'amore che torna di Guido da Verona (pagina 88) Le rimembranze di Giacomo Leopardi (pagina 1) Romanzo d'una signorina per bene di Anna Vertua Gentile (pagina 22) Corbaccio di Giovanni Boccaccio (pagina 22) |
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