Naturale affezione
Argomento naturale affezione: frasi, immagini, libri e articoli su naturale affezione, che contengono le parole naturale affezioneParole che compongono l'argomento: naturale, affezioneL'argomento è composto dalla parola di dizionario naturale, costituita da otto lettere, di cui quattro consonanti e quattro vocali, e dalla parola di dizionario affezione, costituita da nove lettere, di cui quattro consonanti e cinque vocali, per un totale di diciassette lettere, spazi esclusi. Nomi di persona e di animali costituiti da diciassette lettere, di cui otto consonanti e nove vocali:Nessun nome con stesso numero di consonanti e di vocali disponibile. Nomi di persona e di animali costituiti soltanto dalle lettere dell'argomento naturale affezione:Nessun nome contenente soltanto le lettere della parola data disponibile. Nomi di persona e di animali costituiti dalle lettere dell'argomento naturale affezione e da altre lettere:Nessun nome contenente le lettere della parola data e altre lettere disponibile. Nomi di città costituiti da diciassette lettere, di cui otto consonanti e nove vocali:Alluvioni Piovera (in provincia di Alessandria), Capiago Intimiano (in provincia di Como). Nomi di città costituiti soltanto dalle lettere dell'argomento naturale affezione:Nessuna città contenente soltanto le lettere della parola data disponibile. Nomi di città costituiti dalle lettere dell'argomento naturale affezione e da altre lettere:Nessuna città contenente le lettere della parola data e altre lettere disponibile. Argomenti con parole in rima con le parole dell'argomento naturale affezione:naturale funzione, naturale idratazione, naturale predisposizione. Argomenti correlati all'argomento naturale affezione:Nessun argomento correlato all'argomento dato disponibile. Tag correlati all'argomento naturale affezione:Nessun tag correlato al tag dato disponibile.
Libri ad argomento naturale affezioneAlcuni libri che contengono le parole naturale affezione:
Decameron (pagina 71)
di Giovanni Boccaccio (estratti)
... Riprenderannomi, morderannomi, lacererannomi costoro se io, il corpo del quale il cielo produsse tutto atto a amarvi e io dalla mia puerizia l'anima vi disposi sentendo la vertù della luce degli occhi vostri, la soavità delle parole melliflue e la fiamma accesa da' pietosi sospiri, se voi mi piacete o se io di piacervi m'ingegno, e spezialmente guardando che voi prima che altro piaceste a un romitello, a un giovinetto senza sentimento, anzi a uno animal salvatico? Per certo chi non v'ama e da voi non disidera d'essere amato, sì come persona che i piaceri né la vertù della naturale affezione né sente né conosce, così mi ripiglia: e io poco me ne curo ...
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