Frasi Belle - Le più belle frasi dolci e romantiche online e altro
|
|
Come fare i massaggi ai gattiLa risposta è assolutamente no. Massaggiare soprattutto un micio in determinati punti del suo corpo non è minimamente paragonabile a farlo tatuare, ossia sottoporlo ad uno stress inimmaginabile e per lui incomprensibile, e non è nemmeno come portarlo in un centro estetico o fargli fare un intervento per migliorare il suo aspetto (c'è anche questo). Fare un massaggio sapendolo fare in alcuni punti di sua preferenza significherà tranquillizzarlo e rilassarlo in momenti in cui è davvero indispensabile che stia tranquillo, come ad esempio prima di un'operazione chirurgirca o di una visita dal veterinario. Non sono cose inutili al contrario di quanto moltissimi credano, e se è vero (come è vero) che alcuni trattamenti che umanizzano troppo l'animale sarebbero da considerarsi un maltrattamento a tutti gli effetti, è altrettanto vero che i massaggi non rientrano in quella spaventosa categoria che sono i vari tipi di antropomorfizzazione del micio, ma al contrario possono essere un vero toccasana e una vera carta vincente da utilizzare quanto il nostro animale domestico si agita in presenza di qualcuno, oppure sta attraversando un momento in cui è necessario che resti tranquillo. Ad esempio, capiterà a tutti di andare dal veterinario: non è detto che il gatto debba restare tutto il tempo nel trasportino, per questo dovremo escogitare le giuste tattiche per rilassarlo. I massaggi, se fatti nel modo giusto e con la dovuta calma (se saremo agitati anche noi, in quei momenti, magari per timore di una qualsivoglia diagnosi negativa, tutti i massaggi e tutti i tentativi di rilassare il nostro gatto risulteranno completamente inutili), si rendono davvero indispensabili in circostanze che agitano o spaventano il gatto. Bisogna parlare innanzitutto dei massaggi dietro le orecchie, che possono essere davvero rilassanti sul gatto e avevre un effetto veramente positivo su di lui. Se inizieremo dalla schiena e poi cominceremo a grattare dietro le orecchie, ripetutamente, con calma, e senza essere troppi rapidi nel passare dalla schiena al muso, riusciremo a tranquillizzare il nostro gatto che si concentrerà su qualcos'altro. Tocchiamo sotto il muso, all'altezza di quello che per gli umani chiameremmo mento, poi andiamo verso le orecchie un'altra volta, sulla testolina, e grattiamolo "a cerchio", cioè non necessariamente con le unghie ma spingendo (senza esagerare con la forza, ovviamente) e facendo roteare le dita sul suo pelo, esattamente come faremmo per fare un massaggio rilassante ad una persona. Ad alcuni gatti fa un buonissimo effetto un massaggio sulle tempie, ma non è detto che tutti i gatti prendano bene questo tipo di carezza. Inoltre, se il nostro scopo è rendere tranquillo e mansueto il nostro gatto, evitiamo di toccargli la pancia, perché questo generalmente viene inteso come un invito al gioco e alla vivacità, perciò non potrebbe essere una buona soluzione in viaggio o dal veterinario, perché potrebbe vivacizzare eccessivamente il micio, che poi si ecciterebbe e cercherebbe di giocare con qualunque cosa. Le semplici carezze sono utili ma non sortiscono lo stesso effetto dei massaggi fatti con cognizione di causa: informiamoci e sarà un bel momento anche per noi. Tag: tutti gatto gatti essere fare vero cose tranquillo micio Argomenti: animale domestico, centro estetico, vero toccasana, stress inimmaginabile, qualsivoglia diagnosi Altri articoli del sito ad argomento Gatti del canale Animali ed affini: Cosa dare da mangiare a un gatto adulto Il Norvegese delle Foreste: l'amata bellezza Blu di Russia: un pelo che incanta Lo Sphynx: bellezza particolare e carattere meraviglioso Come fare il bagno al gatto Libri consultabili online del sito affini al contenuto della pagina: Decameron di Giovanni Boccaccio (pagina 192) Corbaccio di Giovanni Boccaccio (pagina 22) La strega ovvero degli inganni de' demoni di Giovan Francesco Pico Della Mirandola (pagina 22) Garibaldi di Francesco Crispi (pagina 4) I nuovi tartufi di Francesco Domenico Guerrazzi (pagina 13) |
|