Quando sposarsi in spiaggia e perché

Avete mai sentito parlare dei matrimoni in spiaggia? I matrimoni al mare sono frequentissimi nei film, nelle telenovelas e nelle romantiche favole che vengono trasmesse in televisione. Un tempo erano soltanto consuetudine estera: capitava raramente, in Italia e forse anche in Europa, di assistere ad elegantissime cerimonie sulla spiaggia, con la sposa che cammina sulla sabbia per raggiungere il suo promesso sposo. Se il vostro sogno è questo, ci sono vari modi per poterlo concretizzare, senza bisogno di andare all'estero.

Curiosità: nel contesto delle frasi belle, parte di questi concetti viene trattata nel libro Storia di un'anima con la seguente bella frase: "—Oh che combinazione!—diceva lo sposo, mordendosi i baffi:—L'educazione, le mamme, i capricci, il mare, questi marmocchi, il matrimonio: cose serie! Credete di mettervi tranquilli e che tutto vada secondo i vostri desideri? Mentre la sposa, come una cingallegra, chiacchierava tra sè:—Ecco che ci penso! Le vestirei un abitino americano scollato, in bazin bianco, a davanti principessa, rigato a pieghettine…"

Innanzitutto è necessario precisare che se il vostro sogno è quello di sposarsi in riva al mare, ma al contempo non potete rinunciare alla classica e tradizionale cerimonia religiosa, dovrete optare per una delle due cose. Non è abitudine della chiesa permettere che venga celebrato un matrimonio in un luogo che non sia la parrocchia presso cui ci siamo rivolti inizialmente, per questa ragione dovremo scegliere di celebrare un matrimonio civile, oppure cambiare idea circa l'affascinante location sulla spiaggia.

Se abbiamo deciso di celebrare sulla spiaggia il nostro matrimonio civile, non ci resterà che controllare l'elenco delle regioni che danno la possibilità di effettuare la celebrazione in riva al mare: una volta stabilito nella nostra regione e nel nostro Comune è possibile sposarsi in spiaggia, sarà necessario ricordare che bisognerà pagare la cosiddetta “uscita di servizio” del funzionario dei servizi demografici. Prima di cominciare la procedura, sarà indispensabile (ovviamente) individuare un ufficiale comunale che sia disposto a sposare i due promessi sulla spiaggia: non sarà un'impresa complicata poiché, come abbiamo detto, l'idea del matrimonio al mare si sta diffondendo sempre di più. Dopo aver compiuto il primo passo, dovremo aprire un'altra volta il portafoglio, perché sarà arrivato il momento di affittare uno stabilimento balneare con annesso spazio sulla spiaggia dove convolare a nozze: dal momento che potrebbe essere difficile trovare un luogo del genere, soprattutto se non ci troviamo in una tipica località marittima, potrà rendersi necessario ingaggiare un wedding planner che possa aiutarci sia nelle future procedure, sia nella preparazione delle nozze.

Proprio da questi wedding planner viene consigliato il matrimonio nel mese di giugno (sempre qualora volessimo sposarsi con il bel tempo in spiaggia): altrimenti dovremo aspettare settembre, ottobre, novembre e i mesi freddi, visto che l'albergo a cui ci rivolgeremo o lo stabilimento non sarà intenzionato a rinunciare a turisti e bagnanti. Quanto all'arredamento della nostra 'insolita' location, potremmo trovare a contattare la stessa spiaggia, lo stabilimento (che ovviamente dovremo sovvenzionare nel caso in cui accettasse di decorare la spiaggia in modo consono all'occasione), oppure potremo dare libero sfogo alla nostra fantasia addobbando la spiaggia come più desideriamo. Naturalmente, se non fosse nostra intenzione occuparci della decorazione e dell'abbellimento, potremo rivolgerci sempre al wedding planner, che avrà certamente più esperienza di noi.

Quanto ai consigli proprio sugli stessi tipi di arredamento, è abitudine (chi vede i film romantici lo sa!) utilizzare colori chiari e leggeri, come il bianco, il marrone chiaro, il grigio, il celeste chiarissimo: non vengono usati i colori sgargianti, come il rosso, il blu elettrico. Quanto al giallo, si potrà optare per un giallo molto chiaro, che potrebbe richiamare il colore del sole. Non viene del tutto sconsigliato il colore del mare, purché non sia troppo intenso. Sempre per quanto concerne l'organizzazione della festa, chiedete l'autorizzazione per far fare ad un esperto dei fuochi d'artificio: sarà davvero magnifico, se verranno fatti al giusto orario, vedere riflettere quei colori sull'acqua.

L'ultimo consiglio che è giusto dare, qualora fossimo invitati e non sposi, è quello di indossare i tacchi finché non raggiungeremo la spiaggia. E' preferibile indossare vestiti lunghi, in modo tale da poter indossare senza preoccupazioni (nel caso le avessimo) le ciabattine: i tacchi, specialmente quelli alti, sono molto sconsigliati in queste occasioni. Dunque non rinunciate al vostro sogno e celebrate il matrimonio in spiaggia: basteranno piccoli accorgimenti!

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Argomenti: libero sfogo,    stabilimento balneare,    tradizionale cerimonia

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