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Dove andare per il viaggio di nozze
Bisogna innanzitutto tenere in considerazione le preferenze personali e la stagione nella quale si parte. Ci sono viaggi che possono essere intrapresi qualunque sia il periodo dell'anno, perché si troveranno sempre delle meraviglie tutte da scoprire e da esplorare: le città d'arte, le capitali europee, sono bellissime da visitare e non c'è nessun tipo di preferenza stagionale. Non si può non nominare per prima Parigi, la bellissima città degli innamorati, coinvolta da un fascino sempre nuovo ed intramontabile, un posto incantato e favoloso che è da sempre apprezzato per il viaggio di nozze. Praga e Vienna sono due destinazioni molto affascinanti e suggestive per la luna di miele, e come abbiamo detto non bisognerà aspettare una determinata stagione per godere di certi aspetti; un altro discorso bisogna dedicare alle mete esotiche, che vengono preferite da alcuni sposi, dato che in questo caso sarebbe preferibile partire d'estate. Una grande moda che non passa mai riguarda tutto l'Oriente, come ad esempio il Giappone (che come rivelano alcuni studi piuttosto recenti sta guadagnando l'ammirazione degli sposini del mondo intero, i quali scelgono molto spesso di andare a visitare questa terra incantata), meta da visitare preferibilmente in primavera per andare, con l'aiuto e l'appoggio di una guida turistica, a vedere i ciliegi in fiore che donano al territorio un romanticismo senza tempo. Per le persone invece più intraprendenti e desiderose di scoprire tradizioni, religioni e festività diverse, ovviamente è perfetta l'India, che ha sempre un fascino speciale, soprattutto per chi crede che l'essenza di un viaggio sia scoprire ciò che c'è di diverso dall'altra parte del mondo. I sondaggi ci fanno anche sapere che salgono in classifica la Birmania e la Thailandia, ambedue terre orientali capaci di travolgere ogni generazione con i nuovi profumi e tutti i loro aspetti che non si possono trovare in Europa e in Occidente. Certamente poi c'è chi preferisce visitare le riserve naturali e la vita un po' più "selvaggia", e per questo si consiglia l'Oregon, il Sudafrica, il Canada, e per chi ama le città vive, popolose e con una movida speciale ovviamente non si può non suggerire Pechino, Hong Kong e chiaramente New York, assieme a tutti gli Stati Uniti d'America. Bisogna dedicare assolutamente un po' di spazio a tutti quegli sposi che, aggiungendo valore al significato della luna di miele e forse del matrimonio in generale, decidono di dedicare un periodo così speciale alle missioni di beneficenza e volontariato nelle zone più povere del mondo, come ad esempio l'Africa, un continente tanto bello e da scoprire quanto, disgraziatamente, ricco di realtà oscure. Appoggiandosi alle grandi associazioni di beneficenza si possono organizzare viaggi in queste terre per andare a vedere in prima persona qual è effettivamente il lavoro svolto, per dare un contributo concreto e non solo economico, per guardare una realtà diversa con occhi diversi e per capire che non tutti al mondo siamo stati baciati dalla fortuna. Insomma, i viaggi vanno intrapresi in base a ciò che si desidera scoprire o vedere: la bellezza delle città d'arte o dei paesaggi selvatici? L'incanto delle tradizioni e delle differenze culturali, o il divertimento notturno (e anche diurno) di molte altre città? Oppure semplicemente la beneficenza prima di qualunque altra cosa? Scegliamo in base a noi e alla nostre preferenze! Tag: viaggio scoprire tutti visitare sempre mondo nozze andare possono Argomenti: grande valore, valore simbolico, divertimento notturno, grande valore simbolico, grande relax Altri articoli del sito ad argomento Matrimonio del canale Amore ed affini: Turchia : Eco Park di Tahtali Mamma e papà, andiamo a Londra? Intervista all'Inguaribile Viaggiatore Crociere sul Mediterraneo Vacanze a Parigi : i 10 posti più belli da vedere Libri consultabili online del sito affini al contenuto della pagina: Garibaldi di Francesco Crispi (pagina 4) L'arte di prender marito di Paolo Mantegazza (pagina 26) I nuovi tartufi di Francesco Domenico Guerrazzi (pagina 13) Il colore del tempo di Federico De Roberto (pagina 36) Il diavolo nell'ampolla di Adolfo Albertazzi (pagina 26) |
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