Frasi Belle - Le più belle frasi dolci e romantiche online e altro
|
||
Come essere un bravo casalingo
Evitiamo comportamenti supponenti con nostra moglie, come per esempio dire che già sappiamo fare tutto. Non tentiamo di tranquillizzarla sul nostro futuro operato raccontando come svolgevamo bene le faccende domestiche prima della convivenza e del matrimonio, ma comportiamoci in un modo saggio e umile. Fermiamoci un momento e domandiamoci cosa sappiamo e cosa non sappiamo fare, e chiediamole aiuto: probabilmente lei saprà come funzionano queste cose. Ogni quanto si mette la lavatrice? Ogni quanto lei si occupa della pulizia dei pavimenti, ogni quanto si stende il bucato? Bisogna capire quali sono i ritmi che finora la casa aveva mantenuto, in maniera tale da non causare incomprensioni e dunque litigi. Dobbiamo dimostrarci desiderosi di imparare, anche perché potremmo anche appassionarci al dovere di casalingo. Chiediamo come funziona la casa, facciamoci prestare libri di ricette e, se proprio non sappiamo come si fa a stare ai fornelli, guardiamo delle videoricette online, che il più delle volte sono spiegate passo passo con delle dimostrazioni molto semplici da seguire. Occupiamoci di questo, e magari prendiamoci un tempo ristretto prima di iniziare ad occuparci delle faccende domestiche: un tempo per apprendere come funziona il tutto. Spesso si crede che ci sia bisogno soltanto di esperienza, e che quindi il rimedio migliore sia quello di iniziare a fare il prima possibile: non in tutti i casi è così, perché quelle persone che non hanno mai toccato la propria casa, perché hanno sempre avuto qualcun altro disposto ad occuparsene, probabilmente non sanno neppure da dove si comincia e soprattutto non sanno amministrare la casa. Per pulire, per spazzare, per cucinare c'è bisogno di organizzazione, di ritmi ben precisi, di giorni della settimana in cui si fa questo e di altri giorni del mese in cui si fa quest'altro. Sarà necessario anche prendere in considerazione l'idea di svolgere alcune faccende che ci risultano difficili assieme a nostra moglie. Facciamo di tutto per comportarci in modo gentile e amorevole con lei, rispettoso, perché sarà indispensabile per avere un insegnamento da una persona che in linea generale ha anche moltissima esperienza. Se ci comporteremo in modo supponente e presuntuoso con nostra moglie, dando per scontato che i doveri che lei ha sempre svolto sono semplicissimi, quasi certamente la infastidiremo e vorrà ugualmente occuparsi dei doveri di casa. Inoltre, per far accettare il nostro ruolo ai bambini che forse ci penseranno incapaci in questi panni, dobbiamo accompagnarli dove vogliono o devono andare, per non cedere eccessivamente ai capricci. Dovrà essere una cosa fatta soltanto per dimostrare le nostre capacità e far capire ai bambini che tutti siamo bravi allo stesso modo nello svolgere le faccende domestiche. Potrebbe essere anche una buona idea per allontanarli dai pregiudizi, secondo cui l'uomo è incapace in casa e la donna nel lavoro. Inoltre, sarà preferibile far attaccare a nostra moglie o alla persona che si è occupata della casa, dei fogliettini dove possiamo vederli in modo tale da ricordare in quale giorno si svolgono determinati compiti; oppure, in alternativa, per ricordarci a quanti gradi va messo il lavaggio della lavatrice o della lavastoviglie. In questo modo, con pochi semplici trucchi, potremo imparare molto rapidamente a fare i casalinghi! Tag: casa fare moglie essere nostra imparare tutto semplici prima Argomenti: linea generale, rimedio migliore Altri articoli del sito ad argomento Matrimonio del canale Amore ed affini: Come gestire una serena convivenza Cura dei capelli, false verità Propositi del nuovo anno per rimanere belli La cura della pelle dovrebbe iniziare subito Come fare soldi e contare, possibilmente, su un piccolo reddito passivo Libri consultabili online del sito affini al contenuto della pagina: Corbaccio di Giovanni Boccaccio (pagina 22) Decameron di Giovanni Boccaccio (pagina 192) Intrichi d'amore di Torquato Tasso (pagina 36) La famiglia dell'antiquario di Carlo Goldoni (pagina 17) La divina commedia di Dante Alighieri (pagina 69) |
||